Weekend del Ciglione della Malpensa amaro per i piloti del Team Ghidinelli Yamaha Stefano Pezzuto e Kevin Cristino.
La presenza del Team Ghidinelli Yamaha nella penultima prova dell’Italiano Prestige non è stata delle più entusiasmanti. Precisiamo che il Team, così come i piloti, non hanno particolari colpe. Sono stati alcuni eventi negativi che hanno compromesso il risultato finale.
Assente Giuseppe Tropepe perchè ha deciso di sistemare il crociato anteriore del ginocchio sinistro, Il Team si è presentato con Stefano Pezzuto nella MX1 e Kevin Cristino nella MX2.
Seppur molto ridotte, le speranze di Pezzuto di poter lottare fino in fondo per il titolo della MX1 si sono infrante già nei primi giri di gara uno, quando gli è stata esposta la bandiera nera per una poco chiara decisione da parte dei commissari di percorso. Le voci su questa decisione sono diverse e non tocca a noi commentarle.
Stefano Pezzuto CI Prestige MX1-MX2 Malpensa
Soltanto che con lo ZERO in casella della prima manche, ha lasciato definitivamente via libera a Lupino che si è poi appropriato (con merito) del quarto titolo.Per nulla demoralizzato, Stefano e poi sceso in pista per la seconda frazione di gara portandosi a casa un bel terzo posto e punti importanti per la classifica generale.
Nella Supercampione taglia il traguardo ottavo ma con una bella rimonta dalla 26ª piazza. Sfumato il titolo resta l’obiettivo del secondo posto assoluto. Pezzuto ora ha 241 punti di vantaggio su De Bortoli che gli è alle spalle e 255 su Zecchina che è quarto. Resta solo una prova da disputare e tutto si deciderà quindi a Città di Castello il 23 settembre.
Kevin Cristino CI Prestige MX1-MX2 Malpensa
Per quanto riguarda invece Kevin Cristino, diciamo che per lui la prova di Malpensa è stato un buon allenamento in vista del finale di stagione. Dopo aver ottenuto l’11° tempo nelle cronometrate del Gruppo 2, Kevin si aspettava di fare due manche buone e di approdare alla Supercampione. Purtroppo è rimasto invischiato in una caduta nella partenza di gara 1 e da 30° ha chiuso la frazione di gara 24°. Nella seconda è 29° al primo passaggio e chiude 21°, fuori dalla gara finale.
STEFANO PEZZUTO #878: “Il fine settimana non è iniziato bene fin dal sabato perchè in un giro tirato mi si è girato un ginocchio. Ho fatto ugualmente il miglior tempo nel mio gruppo ma tutto questo si è ripercosso nelle gare della domenica. Nella prima manche della domenica ci sono stati una serie di contatti. Io e Righi siamo caduti come spesso succede in questi casi. Ho ripreso la moto ma al primo giro mi è stata data la bandiera nera e mi hanno squalificato. Mi è stato detto che ho reagito contro Righi, ma a dire il vero, è stato lui che mi ha dato un calcio alla mia moto mentre ripartivo. Non sono assolutamente d’accordo su questa decisione presa dai Commissari di Gara, ma ormai è andata così e non posso farci nulla. Gara due l’ho finita al terzo posto ma sia di testa che fisicamente non ero al 100%. Nella Supercampione sono andato al cancello di partenza come 29°. Non sono partito molto bene e nonostante abbia provato a spingere (sono anche scivolato) ho fatto 8° recuperando quasi venti posizioni. Ora l’obiettivo è il secondo posto in Campionato e nell’ultima prova di Città di Castello ce la metterò tutta”.
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