Michele Cervellin e Chihiro Notuska, entrambi per la prima volta sul tracciato argentino questo fine settimana, hanno avuto una giornata di alti e bassi a bordo delle loro CRF250RW.
Dopo il non sentirsi soddisfatti al termine delle qualifiche del Sabato, i giovani esordienti si sono concentrati sul raggiungimento dei loro obiettivi personali per ottenere le posizioni che sanno di essere in grado di ottenere.
Dopo la sua delusione in Indonesia, Cervellin aveva qualcosa da dimostrare. Egli può lottare duramente per ottenere buone posizioni, ma partire bene è essenziale nella classe MX2 che è altamente competitiva. Cervellin fatto una buona gara dietro i primi cinque, quando Brylyakov ha effettuato il suo attacco all’ultimo minuto per una posizione, facendo pressione sul giovane italiano negli ultimi giri. Con la forza è la sua capacità di continuare a combattere fino al traguardo, l’esuberante italiano non aveva intenzione di lasciare andare una posizione così facilmente. Ha combattuto con Brylyakov per difendere la sua nona posizione fino a quando hanno attraversato il traguardo. Nella seconda gara Cervellin ha dovuto lavorare sodo dopo non esser saltato fuori dal cancello bene, ma ancora una volta la sua forza è uscita fuori nella seconda metà della gara, dove ha messo dietro la maggior parte dei posti guadagnando un 11° posto.
Notuska ha avuto una giornata agrodolce, a guidato a suo agio nel terreno della Patagonia e questo riflette i suoi risultati perchè ha raggiunto il suo obiettivo e il suo miglior risultato in carriera con un posto nella top 20 nella prima gara. Pronto per la seconda gara per ottenere lo stesso risultato, un errore iniziale ha significato per il giovane giapponese una brutta caduta che lo ha messo fuori gara. E’ stato soccorso dal personale medico e altre novità seguiranno quando disponibili.
Michele Cervellin: “Questo fine settimana non è stato così male, ma so che posso fare meglio. Nella prima manche ho fatto una buona partenza e ho perso alcune posizioni ed ho finito nono e non sono davvero così felice, poi nella seconda manche ho terminato undicesimo e ancora una volta non è qualcosa della quale io sono davvero così felice. Nell’ultima parte di entrambe le moto stavo guidando bene, ma ho bisogno di fare un po ‘di lavoro su come giro nel prima parte di gara, con più velocità. Non è il miglior fine settimana, ma in Messico mi concentrerò sul fare meglio e nel prendere alcuni buoni punti per il campionato”
Roger Hrvey: “Piuttosto una giornata difficile per i ragazzi della MX2. Cervellin fatto una buona partenza nella prima gara ed ha guidato bene rimanendo all’interno del gruppo in quella che ora è una classe molto competitiva e Notuska ha raggiunto il suo obiettivo di ottenere punti per il campionato mondiale. Nella seconda gara, la partenza è stata non buona per Michele e ciò ha reso il lavoro difficile, ma lui continua a combattere fino alla fine, e sta pagando. Notsuka è andato giù subito nella seconda gara, e sarà sottoposto ad un check up medico”
Quite a difficult day for HRC MX2.
Michele Cervellin and Chihiro Notuska, both new to the popular Argentinean track this weekend, had a day of highs and lows aboard their CRF250RW’s. After not feeling like qualifying on Saturday was a true reflection of their ability, the rookies were focused on achieving their personal goals of getting the positions they know they are capable of.
After his disappointment in Indonesia, Cervellin had a point to prove. He can fight hard for positions but getting out of the gate is essential in the highly competitive MX2 class. Cervellin had a good race pulling back in the top five, when Brylyakov had a last-minute attack for a position, putting pressure on the young Italian in the last few laps. Cervellin’s strength is his ability to keep fighting right until the finish line and the feisty Italian wasn’t about to let a position go that easily. He battled with Brylyakov to defend his ninth position right until they crossed the line. In the second race Cervellin had to work hard after not getting the jump out of the gate he needed but again his strength came in the last half of the race where he pulled back the most places to earn 11th.
Notuska had a bittersweet day, he looked comfortable in the Patagonian soil and this reflected in his results as he achieved his goal and career best of getting a top 20 finish in the first race. He was all set for the second race to produce the same result again but an early mistake meant the young Japanese crashed out early hurting himself in the process. He has been taken for a medical examination and more news will follow when available.
Michele Cervellin: “This weekend wasn’t so bad but I know I can do better. In the first moto I had a good start and I lost some positions which ended up ninth which I am not really that happy about and then in the second Moto I finished eleventh which again is not something I am really that happy about. In the last part of both the moto’s I know I was riding good but I need to do some more work on how I ride in the first half with more speed.
It is not the best weekend but when I am in Mexico I will focus on doing better and to take some good points back for the championship.”
Roger Harvey: “Quite a difficult day for the MX2 boys. Cervellin made a good start in the first race and rode well to stay within the bunch with what is now a very competitive class and Notuska achieved his goal of scoring world championship points. In the second race, the start was bad for Michele so made hard work but he keeps fighting right until the end which is paying off. Notsuka went down early in the second race, hurting himself and has gone for check-ups with the medical team.”
Article and Photo by http://mxgp.hondaracingcorporation.com
