La East Coast ha riservato un grande colpo di scena a Nashville: Austin Forkner si è infortunato al ginocchio nel corso delle prove e ha così permesso a Chase Sexton e Justin Cooper di riaprire la contesa per il titolo. Il dominatore della serata è stato Martin Davalos, alla prima affermazione stagionale.
La seconda guida del team Monster Energy Kawasaki è riuscito a non far rimpiangere il compagno di squadra. Al Nissan Stadium ha mantenuto la testa dal primo all’ultimo giro, forzando fin dalle prime tornate con decisione, come ha testimoniato il giro più veloce della serata realizzato al secondo passaggio. Il 32 enne pilota americano non saliva sul gradino più alto del podio dal 2016, nel main event di Foxborough. Quella conseguita a Nashville è stata la quinta vittoria in carriera nella Lites; un successo prezioso anche per Austin Forkner che è riuscito a mantenere la Tabella Rossa, seppur per un’inezia.
Seconda piazza per Chase Sexton: l’alfiere della Honda ha duellato nei primi metri di gara con Justin Cooper, ma un contatto tra i due lo ha costretto ad una rimonta da fondo gruppo. Nonostante il rammarico per non aver centrato la prima vittoria in stagione, si è comunque detto soddisfatto per il risultato conseguito. Il forcing incessante attuato negli ultimi minuti di gara gli ha permesso di portarsi a sole 3 lunghezze dal battistrada, riaprendo la lotta a due prove dal termine.
Gradino più basso del podio per Justin Cooper; dopo aver conquistato l’holeshot ha provato la fuga, ma ha dovuto fare i conti con Chase Sexton. I rivali di Austin Forkner per la conquista del titolo si sono fatti prendere dalla foga e sono incappati in una scivolata che ha vanificato una partenza perfetta. Il portacolori del team Yamaha è ripartito da centro gruppo e dopo una fase centrale di gara mediocre, ha saputo riportarsi nelle zone di vertice ed è riuscito ad agguantare la terza posizione nell’ultimo giro. A fine prova ha affermato che la caduta iniziale è stato un normale episodio di gara, dovuta dalla voglia di riprendersi la vetta della corsa. Grazie alla performance realizzata si è portato a 7 lunghezze dal capoclassifica e questa per lui è stata la notizia più rilevante della serata.
Austin Forkner ha dovuto rimanere ai box, dolorante e deluso ma non di certo vinto. La botta rimediata al ginocchio durante le prove cronometrate gli è costata cara; ha cercato di tornare in pista nella sessione seguente, ma questo ha aggravato la situazione. Al momento non si hanno informazioni ulteriori a riguardo del suo stato di salute, ma il leader del campionato ha già dichiarato di voler scendere in pista per gli ultimi due appuntamenti.
La East Coast si fermerà per una settimana e tornerà a East Rutherford, con tre piloti racchiusi in una manciata di punti e pronti a giocarsi tutte le carte a loro disposizione per cercare di conquistare il titolo.
Articolo by Matteo Portinaro – Foto by AMA Supercross
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