Il National 250 è iniziato sotto il segno di Adam Cianciarulo. Sul tracciato di Hangtown, il pilota del team Monster Energy Kawasaki ha preceduto Justin Cooper, vincitore di Gara 1, e Colt Nichols.
Adam Cianciarulo è partito con il piede giusto, cogliendo il successo assoluto nella tappa inaugurale del challenge outdoor. Sul tracciato californiano di Hangtown, il fuoriclasse americano ha così parzialmente riscattato l’errore che gli è costato il titolo nella West Coast: nella prima manche ha cercato in tutti i modi di sopravanzare il leader Justin Cooper, ma si è dovuto accontentare della piazza d’onore. Nella heat di chiusura, invece, ha preso in mano le redini della prova nel corso del primo giro, involandosi verso la vittoria. Il 22enne pilota della Florida ha gettato le basi per il successo grazie a due brillanti partenze, che lo hanno visto installarsi in seconda posizione in entrambe le circostanze. Nella seconda frazione ha concluso con oltre 15 secondi di margine sul più diretto inseguitore, facendo registrare anche il giro più veloce della manche. Nelle interviste post gara, l’americano ha affermato che la vittoria conseguita ha un valore molto importante per lui, soprattutto dopo l’esito infelice del campionato indoor. Un risultato significativo che lo spronerà a perseguire sulla strada intrapresa.
Alle spalle del pilota Kawasaki, è giunto Justin Cooper: l’alfiere del team Monster Energy Yamaha è stato autore di un’ottima prima manche, nel quale è riuscito a mantenere la testa senza incappare in errore nel momento decisivo della gara. Nonostante il forcing attuato da Adam Cianciarulo, l’americano ha mantenuto i nervi saldi e ha portato a casa la vittoria. Nella seconda non è riuscito a ripetere quanto fatto nella frazione d’esordio, ma con caparbietà è stato in grado di strappare la quarta piazza a Dylan Ferrandis, meritandosi così la piazza d’onore nella generale. A fine prova, ha dichiarato di essere soddisfatto per l’eccellente avvio di campionato. In Gara 2 le condizioni precarie del tracciato lo hanno messo un po’ in difficoltà, ma è riuscito a disimpegnarsi bene, portando a casa punti importanti.
Gradino più basso del podio per l’altro portacolori della squadra Monster Energy Yamaha, Colt Nichols. Un quinto ed un terzo posto di manche, gli hanno permesso di installarsi nella top 3 al termine di una prova in cui ha dato fondo a tutte le sue energie. Al termine della giornata, il pilota yankee ha ammesso di non aver ottenuto grandi prestazioni nel corso delle ultime annate corse nell’outdoor. Questa performance è stata quindi una notevole iniezione di fiducia.
In quarta posizione ha concluso Dylan Ferrandis: il neo campione della West Coast ha corso bene in entrambe le manche, debuttando con un terzo posto in Gara 1. Nella frazione seguente, però, non ha avuto la possibilità di ripetersi a causa di un problema alla frizione che lo ha limitato a pochi minuti dalla bandiera a scacchi. Il francese ha così dovuto tirare i remi in barca al fine di evitare un ritiro ed è stato abile a terminare la prova al quinto posto. Nonostante il rammarico per l’inconveniente, il francese ha detto di essersi sentito bene nel corso di tutto il weekend. L’obiettivo ora è focalizzato sulla seconda tappa del National, dove proverà a conquistare il primo successo di questa stagione outdoor.
Ha ultimato la top 5 Chase Sexton; il fresco campione della East Coast ha raccolto un quarto ed un sesto piazzamento nelle due prove disputate. L’alfiere del team Honda Geico è rimasto alle spalle del gruppo di testa in entrambe le circostanze, sfiorando il podio nella manche d’apertura.
Il National proseguirà nel fine settimana con la seconda tappa del campionato, che si svolgerà sul tracciato californiano del Fox Raceway.
Articolo by Matteo Portinaro – Foto by Pro Motocross (FB Page)
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