La gara di qualifica della classe MXGP, vede il perfetto spunto in partenza del pilota tabella rossa del campionato Jeffrey Herlings, che in sella alla sua KTM #84 taglia per primo la linea bianca del Fox Holeshot.
Desalle (Kawasaki), Glenn Coldenhoff (KTM), Romain Febvre (Yamaha), Ivo Monticelli (Yamaha), Benoit Paturel (KTM), Jeremy Van Horebeek (Yamaha), Jeremy Seewer (Yamaha), Hanry Kullas (Husqvarna), Tim Gajser (HRC). Alessandro Lupino (Kawasaki) è 13° mentre Antonio Cairoli (KTM) parte molto male e transita 24°. In una caduta alla prima curva rimangono coinvolti Arminas Jasikonis (Honda), Gautier Paulin (Husqvarna) e Evgeny Bobryshev (Suzuki).
Dopo le prime caotiche fasi di gara, il gruppo degli inseguitori si allunga e dietro il leader provvisorio Jeffrey Herlings, transitano in ordine Clement Desalle, Romain Febvre, Glenn Coldenhoff, Jeremy Van horebeek, Tim Gajser, Ivo Mionticelli, Benoit Paturel, Jeremy Seewer (Yamaha) e Max Nagl (TM). Alessandro Lupino è quattordicesimo mentre Antonio Cairoli è già diciassettesimo ma la sua gara è tutta in salita.
Dopo i primi giri, il distacco impresso da Jeffrey herlings su Clement Desalle è già imbarazzate e si aggira intorno ai dodici secondi. Il belga della Kawasaki invece, ha il suo bel da fare nel difendersi da Romain Febvre che lo marca da vicino e cerca di appropriarsi della sua seconda posizione. Intanto da dietro, Antonio Cairoli macina sorpassi su sorpassi e si avvicina alla ‘top 10’ transitando in tredicesima posizione, subito davanti al connazionale Alessandro Lupino.
Quando mancano dodici minuti al termine del tempo regolamentare, le posizioni all’interno della ‘top 5’ sono stabili mentre Jeremy Seewer compie alcuni sorpassi e si posiziona dietro a Jeremy Van Horebeek, in settima piazza. Alle sue spalle, la classifica provvisoria vede Max Nagl e Antonio Cairoli. L’italiano infatti continua la sua incessante rimonta verso la vetta della classifica mentre negli stessi frangenti di gara, Todd Waters, neo acquisto della HRC, cade e si ritira.
A sette minuti dal termine, Antonio Cairoli è ottavo e ha nel mirino la settimana piazza occupata da Jeremy Seewer. L’italiano è circa due secondi al giro più veloce dello svizzero ed in poche tornate si ritrova in scia alla Yamaha #91. Davanti intanto Jeffrey Herligs ha innalzato il suo vantaggio sul Clement Desalle a ventisei secondi e sembra fare gara a se, girando quasi costantemente sotto 1:54.
A tre minuti dal termine, Antonio Cairoli compie la sua manovra di sorpasso su Jeremy Seewer e conquista la settima posizione. Ivo Monticelli, Benoit Paturel e Alessandro Lupino perdono alcune posizioni mentre il francese della Husqvarna Gautier Paulin, dopo una sensazionale rimonta dall’ultima posizione, avanza in classifica e si affaccia alla ‘top 10’ con in scia il compagno di team, l’inglese Max Anstie, undicesimo.
A tre giri dal termine, la classifica provvisoria vede Jeffrey Hewrlings saldamente al comando con quasi trentacinque secondi di vantaggio sul secondo Clement Desalle. Romain Febvre conserva la terza posizione mentre quarto transita Tim Gajser, che negli ultimi giri ha sorpassato Glenn Coldenhoff e si è portato in quarta piazza, lasciando all’olandese della KTM la quinta posizione.
Poco dopo, Glenn Coldenhoff subisce dapprima il sorpasso di Jeremy Van Horebeek e poi quello di Antonio Cairoli, scivolando così in settima posizione. Jeremy Seewer, Max Nagl e Gautier Paulin completano la ‘top 10’.
Nel corso dell’ultimo giro, Tim Gajser sorpassa Romain Febvre e conquista la terza posizione ma la sua permanenza in terza piazza dura poco perchè un errore lo retrocede al settimo posto. Dietro il duo di testa composto da Herlings e Desalle, chiude Cairoli protagonista di una grande rimonta. L’italiano supera il duo Yamaha e si classifica terzo; Romain Febvre e Jeremy Van Horebeek completano la ‘top 5’.
La settima Pole Position stagionale della classe MXGP finisce così nelle mani dell’olandese Jeffrey Herlings. Clement Desalle è secondo con Antonio Cairoli terzo. I protagonisti di questa prima fase del campionato sono tutti davanti e domani sarà sicuramente una bella gara, sorpattutto se i due piloti KTM partiranno davanti. Vedremo se Antonio Cairoli riuscirà ad equiparare l’impressionante velocità dimostrata da Jeffrey Herlings, che rifila cinquanta secondi di distacco al secondo classificato sotto la bandiera a scacchi di questa gara di qualifica.
Jeffrey Herlings 2018 MXGP of Latvia Kegums
RACE RESULTS
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MXGP – Qualifying Race – Classification
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