Nell’ultima prova del Campionato Italiano Senior sul tracciato di Gazzane di Preseglie (BS), tra le file della classe 125 era presente il tre volte Campione del Mondo Alessio Chiodi. Naturalmente il nostro collaboratore Gianfranco Passera non ha perso l’occasione di scambiare con lui due chiacchiere, parlando anche dell’imminente MXoN di Maggiora e del futuro del Motocross Italiano.

Buona lettura.

Ciao Chicco e ben tornato su MotocrossAddiction. Per noi quarantenni è sempre un piacere vederti girare perché ci ricordi i vecchi tempi del ‘bel’ motocross. Tu sei un po’ che sei fermo, com’è stato ritornare a respirare l’aria di gara?

Be sai, adesso è un bel po’ che son fuori perciò non mi sono preoccupato tanto del fatto di dover fare la gara. Avevo piacere a correre qui sulla pista di casa, anche perché era da tanto che non ritornavo qui. Sono venuto per piacere perché è la pista dove sono nato, vedere mia madre, ritrovare Angelo (presidente) e tutti gli amici che mi han visto crescere. Mi piaceva correre qui e ho colto l’occasione di questa gara. Non ho pensato più di tanto al ritmo gara, per me è stata una giornata di presenza. Diciamo così.

Tra due settimane ci sarà la madre di tutte le gare, il Motocross delle Nazioni. Tu ne hai vinto uno perciò puoi dire la tua: che consiglio puoi dare ai tre porta colori italiani che fra quindici giorni saranno a Maggiora?

Il Nazioni è una gara particolare. Bisogna innanzitutto fare squadra, lavorare assieme e crederci. Poi come sai le gare sono caratterizzate da tanti fattori, ci sono le giornate buone e quelle meno buone, però il Nazioni è una gara che va molto ragionata. Meglio un secondo posto che voler dimostrare a tutti i costi di essere il più forte, forzando e commettendo poi un errore che compromette il risultato della squadra. Anche stando dietro comunque bisogna usare il cervello. Ripeto, è una gara particolare e bisogna ragionare molto.

Un’ultima domanda e ti lascio andare: ci sono tanti giovani in Italia che vanno forte in moto ma poi quando arrivano alla soglia del Mondiale fanno fatica. Secondo te, cosa c’è che non funziona? Cosa c’è che non va?

E’ già tanto se arrivano al mondiale!! Il problema è proprio quello, come ci arrivano al Mondiale?!? .. leggi tu te tra le righe! Il problema è tutto la. Se uno ci arriva perché…… perché……, non combinerà mai nulla! Volere è Potere. Se uno ci vuole arrivare ci arriva, però spesso il problema è che manca la ‘testa’ e la volontà di farlo veramente.

Il futuro al momento è abbastanza ‘nero’ , non sembrano ci siano grandi talenti in Italia, guardando anche a lungo termine. Forse dovrebbero crederci di più un po’ tutti, dal pilota, alla famiglia, al team, alla Federazione etc…

Si quello certamente, a volte ci credono più i genitori che gli stessi piloti. Spesso un figlio che va forte lo credono già un Campione del Mondo. Bisogna capire che l’arrivo non è quello ma c’è tantissimo lavoro da fare ancora per arrivare lassù, soprattutto tanto sacrificio!

Naturalmente tu ne sai qualcosa… Quand’è che ti rivedremo in pista?

Eheheheheheh, non so… vedremo…

Ok magari ci farai un’altra sorpresa come quest’oggi…

Si potrebbe essere…

Ok Chicco, grazie di tutto e alla prossima.

Grazie a Voi.