Gara 1 della classe MXGP sul tracciato spagnolo di RedSand vede il Fox Holeshot del pilota francese ufficiale Yamaha Romain Febvre.

Subito dopo la prima curva, il folto gruppo dei piloti della MXGP si sgrana e l’ordine dei primi dieci è il seguente: Tim Gajser (HRC), Jeremy Seewer (Yamaha), Gautier Paulin (Husqvarna), Clement Desalle (Kawasaki) Antonio Cairoli (KTM), Jeremy Van Horebeek (Yamaha), Julien Lieber (Kawasaki) e Jeffrey Herlings (KTM). Il pilota ufficiale Husqvarna Max Anstie risulta assente sullo schieramento di partenza a causa di una brutta caduta nel warm up della mattina che lo ha lasciato molto dolarante a spalle e collo. 

Nel corso del primo giro Tim Gajser tena subito l’attaco a Romain Febvre per provare a prendere la testa della corsa ma prima ancora di compierlo, si vede superato da Antonio Cairoli, che risalito in terza posizione nel giro di poche curve, non perde tempo e si getta all’inseguimento del francese. Jeffrey Herlings negli stessi frangenti di gara, recupera due posizioni e transita ottavo sul traguardo.

Il gruppo dei primi dieci nei giri iniziali è molto compatto e la lotta trai piloti è molto serrata. Il francese Gautier Paulin cerca così un cambio di traittoria per superare Tim Gajser ma commette l’errore e cade, lasciando la sua quarta piazza a Clement Desalle. Jeffrey Herlings nel frattempo si libera di Julien Lieber e sale in quinta posizione mentre Gautier Paulin ripartito, transita in decima posizione, subito dietro lo spagnolo Jose Butron (KTM).

Al terzo passaggio, il duo che guida la corsa composto da Romain Febvre e Antonio Cairoli ha già un distacco di cinque secondi sugli inseguitori i quali non sembrano momentaneamente in grado di colmare il ‘gap’. Clement Desalle continua ad occupare la terza posizione, seguito dallo svizzero del Team Wilvo Jeremy Seewer e Jeffrey Herlings che dopo il furioso recupero iniziale, sembra tirare momentaneamente il fiato in quinta posizione. Tim Gajser, dopo aver perso alcune posizioni è sesto e precede Julien Lieber, Jeremy Van Horebeek, Gautier Paulin e Jose Butron.

Al quinto giro, Antonio Cairoli comincia a pressare in modo insistente Romain Febvre e il duello per la prima posizione si fa interessante. L’italiano sembra essere più veloce del francese in alcuni tratti del tracciato ma il pilota Yamaha rende vita difficile all’ufficiale KTM, chiude tutte le ‘porte’ e continua a tenere la prima posizione. Intanto Jeffrey Herlings ricomincia la sua opera di rimonta; supera Jeremy Seewer e dalla quarta posizione si getta all’inseguimento del belga Clemend Desalle, che occupa la terza piazza.

Il leader della corsa cambia al settimo giro quando Antonio Cairoli compie il sorpasso su Romain Febvre; i due piloti percorrono un tratto di circuito affiancati ma alla fine l’italiano ha la meglio sul francese. Una volta al comando, il nove volte campione del mondo porta subito il suo vantaggio a quasi due secondi. Dietro invece Jeffrey Herlings raggiunge e sorpassa Clement Desalle e si posiziona terzo.

Al decimo giro le prime sette posizioni sono stabili; Gautier Paulin intento a rimontare dopo l’errore iniziale guadagna un’altra posizione e transita ottavo così come il tedesco della TM Max Nagl sorpassa Jeremy Van Horebeek e transita nono. Alessandro Lupino è 18° mentre Stefano Pezzuto è 23°. Ivo Monticelli e Davide Bonini sono rispettivamente 25° e 26° mentre Simone Zecchina (Yamaha) risulta ritirato al 5° giro. 

A cinque minuti dallo scadere del tempo regolamentare, Jeffrey Herlings comincia a vedere la sagoma blu della Yamaha di Romain Febvre e mette nel mirino la seconda posizione. I due incontrano sulla loro strada alcuni doppiati perciò il duello viene leggermente ritardato di un giro. Nel giro seguente infatti, il francese curva largo sulla curva che immette sul rettilineo di partenza e l’olandese non si lascia sfuggire l’occasione, come un falco piomba al suo fianco e in fondo alla curva lo sorpassa conquistando la seconda posizione. Come nelle due manche di Valkenswaard, si ripresenta la stessa situazione: Antonio Cairoli in fuga in prima posizione e Jeffrey Herlings al suo inseguimento in seconda piazza.

Questa volta però il distacco è di otto secondi e i giri a disposizione dell’olandese sono solo due. Gara 1 giunge così al termine con la vittoria di Antonio Cairoli, che precede Jeffrey Herlings e Romain Febvre. Il duo Kawasaki composto dal Clement Desalle e Julien Lieber completa la ‘top 5’. Jeremy Seewer chiude sesto con Gautier Paulin settimo. Tim Gajser arriva al contatto con Jeremy Seewer a poche curve dalla bandiera a scacchi e cade. Perde così la sesta posizione ed è costretto ad accontentarsi di un ottavo posto finale. Max Nagl e Jeremy Van Horebeek completano la classifica per quanto riguarda le prime dieci poszioni.

Gli altri italiani in gara, si classificato nel seguente modo: Alessandro Lupino 17°, Stefano Pezzuto 24°, Davide Bonini 27°, Ivo Monticelli 31°

Appuntamento fissato per  ore 17:10 con gara 2 della classe MXGP che decreterà il vincitore di questa terso round stagionale del FIM Motocross World Championship 2018.

Antonio Cairoli 2018 MXGP of La Comunitat Valenciana RedSand

RACE RESULTS

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