Un timido sole pomeridiano fa capolino sul tracciato olandese di Assen quando i piloti della MXGP si schierano dietro il cancelletto di partenza per disputare la loro gara di qualifica.

Oggi si apre il weekend più importate per la stagione 2017 di Antonio Cairoli (KTM); solo cinque punti infatti lo separano dal suo nono titolo mondiale. Fatti i debiti scongiuri, non dovrebbe essere un problema per il nostro Campione riuscire nell’impresa, unica incognita è la pista che, ad oggi, è ridotta ad un vero acquitrino di fango. Con un tracciato in queste condizioni è difficile fare qualsiasi pronostico ma le previsioni sembrano essere buone per la giornata di domani.

Jeffrey Herlings (KTM) è stato il più veloce nelle prove cronometrate e ha potuto scegliere il posto migliore al cancello nella gara di qualifica. Alle sue spalle Tim Gajser (Honda) e Glenn Coldenhoff (KTM). Antonio Cairoli (KTM) ha ottenuto il nono tempo dietro ad Alessandro Lupino (Honda).

MXGP Qualifying Race Report

Tim Gajser (Honda) mette a segno un partenza perfetta, conquista il ‘Fox’ Holeshot e si prende subito un buon margine sul secondo. Gautier Paulin (Husqvarna) si getta subito all’inseguimento dello sloveno della Honda ma deve fare i conti con un agguerritissimo Jeffrey Herlings (KTM) che sembra intenzionato a fare bella figura nel GP di casa. Il duello tra i due è avvingente con Herlings che sembra studiare l’avversario in attesa del momento giusto per il sorpasso che, puntualmente, avviene al quinto giro.

Antonio Cairoli (KTM) non sembra voler forzare troppo il ritmo e corre in scioltezza posizionandosi in ottava piazza, non con poche difficoltà dovute al fango. Al settimo giro però, dopo alcune piccole sbandate, il pilota siciliano perde l’anteriore della sua KTM nella curva a sinistra poco dopo il rettilineo della partenza, scivolando così all’undicesimo posto.

Nel frattempo il vantaggio di Tim Gajser (Honda) si assottiglia e un indomabile Jeffrey Herlings inizia a bussare alla porta dello sloveno. Gajser sembra sentire la pressione e sbaglia ancora una volta, nello stesso punto dello scorso anno, ma mantiene la posizione.

Herlings però gioca in casa e vuole gratificare il suo pubblico; nemmeno un giro a stretto contatto con Gajser e poi decide di prendere la testa della gara. Il divario tra i due si incrementa velocemente e “The Bullet” lascia subito la compagnia prendendo alcuni secondi di vantaggio.

Il ‘proiettile’ olandese, oltrepassa così la bandiera a scacchi con un vantaggio di diciotto secondi e a braccia alzate incitando il suo pubblico che lo attente in piedi, dimostrando il giusto tributo di affetto al campione di casa.

Antonio Cairoli (KTM) non ha nessun motivo per rischiare, porta a casa la qualifica con un decimo posto mentre il resto delle posizioni rimangono invariate.

La classifica finale della gara di qualifica vede al 1° posto Jeffrey Herlings (KTM), in 2ª posizione Tim Gajser (Honda) e in 3ª posizione Gautier Paulin (Husqvarna). Jeremy Van Horebeek (Yamaha) e Kevin Strijbos (Suzuki) completano la Top 5. 

Problemi tecnici per Clement Desalle che abbandona la sua Kawasaki ufficiale lungo il rettilineo di partenza a due giri dal termine e viene accreditato del 24° posto finale.

Alessandro Lupino (Honda) conclude la sua gara di qualifica con un discreto 14° posto.

Appuntamento a domani con le manche di gara che avranno inizio alle ore 13:00 in Italia con gara 1 della classe MX2, e a seguire alle ore 14:00 quella della classe MXGP. Le seconde manche sono previste rispettivamente per le ore 16:00 e le ore 17:00. 

Articolo by Alessandro Tiraboschi / Foto by Adriano Dondi

RACE RESULTS

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