Con una grande rimonta, dopo esser transitato quindicesimo al primo giro, Antonio Cairoli (KTM) conquista la pole position della classe MXGP e per l’ennesima volta, mette in chiaro di essere in forma smagliante e di volere veramente questo titolo 2017.
In partenza, il più veloce a curvare è il tedesco della Husqvarna Max Nagl, al quale si accoda subito lo sloveno della Honda HRC Tim Gajser e il lituano della Suzuki Arminas Jasikonis. Buona la partenza anche del pilota Yamaha Arnaud Tonus, quarto davanti al primo pilota KTM Glenn Coldenhoff. Più arretrati i suoi compagni di team invece: Jeffrey Herlings è settimo mentre Cairoli, come anticipato prima, quindicesimo. Nella parte centrale del gruppo, una caduta multipla complica la gara di Romain Febvre (Yamaha) che riparte ventisettesimo. Nella caduta rimane coinvolto anche l’italiano del team RedMoto Assomotor Alessandro Lupino.
Le prime fasi di gara sono molto concitate e le posizioni cambiano di giro in giro e di curva in curva. Max Nagl Conduce la gara sino al quinto giro, ma poi perde la leadership a favore di Arminas Jasikonis. Da dietro intanto è risalito Jeffrey Herlings che minaccioso si insedia in terza posizione. Poco dopo però l’olandese è costretto ai box, per riparare la sua KTM #84 che accusa problemi alla ruota anteriore. Per lui la manche è definitivamente compromessa e rientrato con enorme ritardo, chiude in ventesima posizione.
Nello stesso giro, caduta invece per il francese della Husqvarna Gautier Paulin che da tredicesimo, precipita in ventesima posizione per poi chiudere diciottesimo sotto la bandiera a scacchi.
Nel frattempo, Antonio Cairoli da vita alla sua furiosa rimonta e giro dopo giro, inanella sorpassi tanto da essere secondo al nono giro dietro il leader Jasikonis, anche se con più di cinque secondi di distacco. Antonio Cairoli però è in gran forma e con una serie di giri veloci colma il distacco che lo separa dal lituano e nel penultimo giro di gara la KTM #222 è alla ruota della Suzuki #27.
Nella sezione centrale del tracciato, Cairoli mette a segno il sorpasso nella stessa curva dove aveva già sorpassato vari altri piloti e si impossessa della prima posizione andando a vincere la gara di qualifica.
Arminas Jasikonis conclude con un solido secondo posto mentre Max Anstie (Husqvarna) chiude terzo, sorpassando il compagno di team Max Anstie al penultimo giro e relegandolo quarto. Dietro Nagl, quinto è il Campione del Mondo in carica Tim Gajser, al rientro dopo l’infortunio alla scapola.
Bella rimonta anche per Romain Febvre che dopo la caduta in partenza, porta la sua Yamaha #461 sino all’ottavo posto sotto la bandiera a scacchi e si assicura un buon cancelletto di partenza nelle manche di gara di domani.
Si classifica fuori dalla top ten, il belga della Kawasaki Clement Desalle che non riesce a trovare il ritmo sulla sabbia pavese e chiude undicesimo.
Buona prova anche dell’altro italiano in gara Alessandro Lupino, che vittima della caduta multipla al primo giro chiude con un buon tredicesimo posto.
Appuntamento per domani alle ore 14:15 con gara 1 della classe MX2.
Foto by Alessandro Tiraboschi
RACE RESULTS
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