La seconda manche della classe MXGP ha sicuramente racchiuso i momenti più intensi ed entusiasmanti di tutta la stagione 2017 con il duello in casa KTM tra Jeffrey Herlings e Antonio Cairoli, entrambi perfetti in partenza con il siciliano che agguanta l’holeshot e ‘the bullet’ subito secondo alle sue spalle.

I due piloti hanno condotto una prima parte di gara altamente ‘elettrizzante’, con una serie di duelli ravvicinati che hanno capitalizzato non solo l’attenzione di tutti gli spettatori presenti infiammati dalle evoluzioni dei due ‘rider’, ma anche quelle delle telecamere che per primi minuti di gara hanno seguito praticamente ‘solo’ i due duellanti in testa alla corsa.

Alla fine del duello, con entrambi i piloti quasi fermi nella curva prima del rettilineo di partenza, è Jeffrey Herlings a spuntarla con l’olandese che affianca e supera Antonio Cairoli. A quel punto il siciliano ‘tira i remi in barca’ e dopo una serie di piccoli errori cala sensibilmente il suo ritmo tanto che l’olandese prende il largo portando il suo vantaggio a oltre venti sencodi. Per Antonio Cairoli un secondo posto va più che bene; l’obiettivo primario è e resta il titolo di Campione del Mondo in questa stagione e con 99 punti di vantaggio e il baglio di esperienza alle sue spalle, il siciliano può permettersi di amministrare al meglio le sue gare evitando rischi ed infortuni inutili. Anche Jeffrey Herlings infatti non è stato esente da piccole ‘sbavature’ di guida, a dimostrazione che il tracciato era davvero impegnativo ed anche i migliori piloti al mondo su sabbia hanno avuto il loro bel da fare per rimanere in piedi tra i profondi canali e le enormi buche del tracciato belga.

Dietro di loro praticamente il vuoto! A metà gara i distacchi inflitti da due piloti ‘orange’, quando erano in lotta per la prima posizione, erano imbarazzanti con oltre trenza secondi sul terzo classificato Max Anstie (Husqvarna) e fino a quasi un minuti di vantaggio sul decimo classificato.

In questa seconda manche il belga Clement Desalle (Kawasaki) azzecca la partenza e si posiziona subito dietro il duo KTM ma al terzo giro il pilota Kawasaki commette un errore; cade e cede la sua posizione ad Arminas Jasikonis (Suzuki). DOpo appena due giri il lituano incappa anche lui in una pesante caduta e lascia strada libera a Max Anstie (Husqvarna) che sale in terza posizione e la terrà saldamente si sotto la bandiera a scacchi. Intanto da dietro risale l’olandese Glenn Coldenhoff che conferma di essere in giornata e di avere un buon ‘feeling’ sulla sabbia belga. Anche in questa seconda manche entra a far parte della ‘top five’ e dopo aver tallonato a lungo Desalle, lo sorpassa e si porta in quarta posizione.

A tempo regolamentare quasi scaduto, doppia caduta per il duo della HRC: prima cade Evgeny Bobryshev che si ritira dolorante, poi cade Tim Gajser  lalo sloveno rimonta in sella e termina la sua gara.

Gara 2 giunge così al termine con Jeffrey Herlings che mette a segno una bella doppietta dimostrando ancora una volta di essere uno dei piloti più veloci al mondo su sabbia, se non il più veloce in assoluto. Un piccolo riscatto per lui, dopo l’umiliazione ricevuta ad Ottobiano; l’olandese restituisce così il ‘favore’ ad Antonio Cairoli affibiandogli oltre venti secondi di distacco in ognuna delle due manche. Con il risultato ottenuto inoltre, Jeffrey Herlings scala la classifica generale e si porta in seconda posizione tenendo così ancora aperte le speranze della rincorsa al titolo 2017.

Antonio Cairoli ottiene due secondi posti limitando al minimo i punti persi nei confronti del suo diretto inseguitore, ora non più Clement Desalle ma Jeffrey Herlings.

Glen Coldenhoff termina quarto gara 2 ma grazie al terzo posto ottenuto in gara 1, sale sul terzo gradino del podio consegnando a KTM una grande gironata di sport con i suoi tre piloti che occupano tutti e tre i gradini del podio.

Clement Desalle chiude con un quarto posto assoluto il suo weekend belga ma i punti ottenuti non sono a lui sufficienti per conservare la seconda posizione in classifica generale; superato da Herlings, Desalle scivola in terza posizione.

Weekend senza lode ne gloria quello del francese Gautier Paulin (Husqvarna) che con un quinto posto assoluto conserva la sua quarta posizione in campionato anche se il suo distacco da Desalle cresce leggermente.

Quinto in classifica generale ma protagonista di un weekend da dimenticare il pilota HRC Tim Gajser che chiude con un undicesimo posto il GP del Belgio dimostrando di essere ancora assai lontano dalle strabilianti prestazioni che hanno caratterizzato la sua stagione 2016.

Il prossimo round del FIM Morocross World Championship 2017 si terrà già la prossima settimana sul tracciato svizzero di Frauenfeld – Gachnang e segnerà il quindicesimo appuntamento di questa stagione 2017.

Foto by Adriano Dondi

RACE RESULTS

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