La prima manche della classe MXGP vede subito protagonista il leader della classifica generale Antonio Cairoli (KTM) che si aggiudica l’holeshot, ma il compagno di team Glenn Coldenhoff parte altrettanto bene e dopo le prime curve affianca e supera il siciliano portandosi al comando della gara.
Prima del primo passaggio sulla linea del traguardo, l’ordine dei piloti dietro Coldenhoff e Cairoli è il seguente: Jeremy Van Horebeek (Yamaha) è terzo e precede Max Nagl (Husqvarna) quarto, Jeffrey Herlings (KTM) quinto e Romain Febvre (Yamaha) sesto. Gautier Paulin (Husqvarna) è ottavo davanti a Clement Desalle (Kawasaki) e Tim Gajser (Honda).
Quando i piloti completano il primo giro però, l’olandese specialista della sabbia è già secondo e superato Antonio Cairoli si getta all’inseguimento del leader Coldenhoff. La sua rincorsa dura solo quattro giri e raggiunto il connazionale, Jeffrey Herlings lo supera agevolmente e passa al comando della corsa. Da quel momento in poì ‘the bullet’ imprimerà alla gara un ritmo impossibile per tutti gli altrti piloti tanto da terminare la manche con un vantaggio sul secondo di oltre ventisette secondi dimostrando ancora una volta che sulla sabbia del nord Europa, è lui il pilota battere.
Glenn Coldenhoff quest’oggi ha dato vita ad una buona prestazione e dopo aver guidato la corsa per i quattro giri iniziali, ha tenuto bene il ritmo del gruppo di testa tenendo anche testa ad Herlings nei giri iniziali. Il compagno di Team Antonio Cairoli riesce a raggiungerlo e a superarlo infatti solo al decimo giro e quando il siciliano comette un errore e cade a due giri dal termine, l’olandese si trova nuovamente in seconda posizione. Antonio Cairoli comunque sa che con Jeffrey Herlings davanti, ogni punto è importante ai fini della classifica mondiale perciò rimontato in sella dopo la caduta, raggiunge Coldenhoff e si riappropria della seconda poisizione che terrà si sotto la bandiera a scacchi. Un buon secondo posto per il siciliano che regala solo 3 punti al suo principale avversario in questa stagione 2017 visto che Desalle, nonostante il secondo posto in classifica generale non riesce ad essere così redditizio come l’olandese.
Dietro i tre piloti KTM, completano la ‘top five’ Jeremy Van Horebeek e Max Nagl. Peccato per il risultato finale del francese Romain Febvre che protagonista di una combattuta manche e in quarta posizione sino al penultimo giro, molto probabilmente per una caduta retrocede in ottava posizione vedendosi così superato non solo da Van Horebeek e Nagl, ma anche da Gautier Paulin e Clement Desalle, che chiudono rispettivamente sesto e settimo.
Gara pressochè anonima quella del Campione del Mondo in carica Tim Gajser che partito nono, non riesce a trovare un buon ritmo sul difficile tracciato belga e dopo alcuni giri condotti in ottava piazza, subisce il sorpasso di Paulin e conclude nono.
Diciassettesimo posto finale per l’altro italiano in gara Alessandro Lupino (Honda) che recupera nove posizioni dopo esser transitato ventiseiesimo al primo giro.
Gara 2 della classe MXGP è in programma per le ore 17:10.
Foto by Adriano Dondi
RACE RESULTS
MXGP – Race 1 – Classification
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