Il report e la classifica finale della classe MXGP al termine della PRIMA manche sul tracciato di Losail, che ospita l’MXGP del Qatar, prima prova del FIM Motocross World Championship 2017.
Race 1 Report
Gara da manuale, come non se ne vedevano da tempo, la prima manche della classe MXGP di Antonio Cairoli (Red Bull KTM Factory) che partito a ‘razzo’ in partenza, curva per primo in solitaria aggiudicandosi l’holeshot. Da quel momento in poi il siciliano imprime un ritmo di gara insostenibile per tutti gli inseguitori tanto da guadagnare terreno a vista d’occhio. Veloce e preciso come solo lui sa essere, al secondo giro, porta il suo distacco dal secondo in classifica a cinque secondi incrementandolo sino a quasi quindici secondi verso fine gara. Negli ultimi giri Cairoli decide di calare leggermente il ritmo e non prendere rischi chiudendo così sotto la bandiera a scacchi con ‘solo’ otto secondi di vantaggio. Oltre all’ holeshot e alla vittoria, Cairoli compie anche il giro più veloce in gara, segno del suo strabiliante stato di forma in questa stagione 2017.
Alle sue spalle, a sorpresa,il belga Clement Desalle (Monster Energy Kawasaki KRT) che partito quarto, guida bene e aggressivo per tutta la manche. Supera già al primo giro il campione del mondo in carica Tim Gajser (Honda HRC) e segue da vicino il russo della HRC per quasi tutta la gara, aspettando solo gli ultimi quattro giri per sferrare l’attacco ad Evgeny Bobryshev (Honda HRC) per impadronirsi della seconda posizione. Sicuramente un risultato incoraggiante per lui visti anche i suoi giri finali, che hanno fatto segnare i migliori tempi.
Terzo si classifica chiude Gajser, che partito dietro il compagno di Team non è sembrato determinato come nella gara di qualifica se non per il sorpasso su Bobryshev al quindicesimo giro dove, approfittando di un’incertezza del russo, ha incrociato la traiettoria e lo costretto a frenare, impadronendosi del terzo posto.
Buona la gara anche di Bobryshev, per tre quarti di gara condotta in seconda posizione dopo una bella partenza dietro a Cairoli. Peccato per il probabile calo fisico nelle fasi finali della manche che lo ha costretto a cedere due posizioni. Quinto posto per il primo dei due piloti del Team Monster Energy Yamaha Jeremy Van Horebeek, partito quinto e rimasto in quella posizione per tuta la durata della manche.
A completare la top ten, ritroviamo in sesta posizione Paulin Gautier (Rockstar Energy Husqvarna) a lungo in lotta nei primi giri con Jeffrey Herlings (Red Bull KTM Factory); settimo Arnaud Tonus (Wilvo Yamaha), risalito dalla decima posizione in partenza; ottavo Max Nagl (Rockstar Energy Husqvarna); nono Jordi Tixier (Monster Energy Kawasaki KRT) e decimo Romain Febvre (Monster Energy Yamaha) che partito settimo, commette probabilmente più di un errore e retrocede di alcune posizioni.
Gara difficile purtroppo quella di Jeffrey Herlings, in evidente difficoltà per i probabili forti dolori alla mano recentemente operata. L’olandese parte bene, in sesta posizione, e per alcuni giri tiene il ritmo difendendosi egregiamente dagli attacchi di agguerrito Paulin. Intorno a metà gara però, l’olandese molla e complice anche qualche piccola ‘sbavatura’, in pochi giri perde posizioni su posizioni terminando la sua prima manche mondiale nella classe regina in diciottesima posizione.
Quattordicesimo posto per l’altro italiano in gara Alessandro Lupino (RedMoto Assomotor Honda) ,
Appuntamento per le ore 19:00 con la seconda manche della classe MXGP.
Race Results
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