GP d’Olanda: a Valkenswaard egemonia KTM, con Cairoli e Prado mattatori di giornata grazie a due perentorie doppiette

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Il GP d’Olanda sul tracciato sabbioso di Valkenswaard ha ribadito ancora una volta lo strapotere del Team Red Bull KTM Factory Racing che dopo il GP d’Argentina, piazza nuovamente sul gradino più alto del podio di entrambe le classi le sue punte di diamante: Antonio Cairoli e Jorge Prado. Di seguito un breve riassunto delle manche di gara, a cura del nostro infaticabile Matteo Portinaro. Buona lettura.

Jorge Prado 2019 MXGP of the Netherlands Valkenswaard
Jorge Prado 2019 MXGP of the Netherlands Valkenswaard

La manche d’apertura della MX2 ha visto Jorge Prado centrare l’holeshot. L’iberico è scattato come un fulmine ed ha subito imposto il suo ritmo. Alle spalle del campione del mondo si è collocato Thomas Kjer Olsen. Il danese ha provato a reggere il ritmo del battistrada, ma con il passare dei giri ha visto il distacco aumentare sempre più. Prado ha così portato a casa il successo senza rischiare più del necessario, forte di un ottimo spunto iniziale al quale ha fatto seguito una serie di giri veloci che hanno piegato la resistenza del leader del campionato. L’ultimo gradino del podio è andato nelle mani di Henry Jacobi: il tedesco ha superato il francese Tom Vialle nel corso della prima tornata e in breve ha creato un gap importante nei confronti degli inseguitori. Questo gli ha permesso di mantenere senza troppi affanni la posizione fino alla bandiera a scacchi. Hanno completato la top 5 Calvin Vlaanderen e Ben Watson. Il migliore degli azzurri è stato Alberto Forato: il pilota del team Maddii Racing Husqvarna ha conquistato la 12° piazza, nonostante una caduta nel corso dei giri iniziali gli abbia fatto perdere alcune posizioni. Michele Cervellin, nonostante un piazzamento poco favore al cancelletto, è riuscito a racimolare qualche punto iridato grazie alla 17° posto. Appena fuori dalla top 20 Morgan Lesiardo e Joakin Furbetta, rispettivamente 21° e 24°. Poco più indietro il sammarinese Andrea Zanotti, che ha concluso 27°.

Thomas Kier Olsen 2019 MXGP of the Netherlands Valkenswaard
Thomas Kier Olsen 2019 MXGP of the Netherlands Valkenswaard

Gara 2 non ha avuto storia fin dai primi metri di gara. Jorge Prado ha bissato l’eccellente avvio registrato nella frazione iniziale ed ha imposto un ritmo insostenibile per il resto del gruppo. Lo spagnolo ha fatto gara a parte, dominando nuovamente dal primo all’ultimo metro. Thomas Kjer Olsen ha scavalcato il tedesco Henry Jacobi nel corso della tornata d’apertura ed ha tentato di rimanere nella scia del rivale iberico, ma anche in questo frangente non c’è stato nulla da fare. Per il danese è poi arrivata la beffa finale, dovuta al sorpasso negli ultimi metri di gara realizzato da Jago Geerts. Il belga si è distinto per velocità e caparbietà, conquistando una piazza d’onore che ha assunto quasi il valore di una vittoria, se si tiene conto di come è maturata. La manovra realizzata gli ha anche permesso di centrare il terzo gradino del podio nel GP. Quarto posto nella manche e nell’assoluta per Calvin Vlaanderen, che si è dimostrato regolare nel corso di entrambe le gare.

Henry Jacobi 2019 MXGP of the Netherlands Valkenswaard
Henry Jacobi 2019 MXGP of the Netherlands Valkenswaard

Ha ultimato la top 5 Henry Jacobi, calato nel finale della seconda manche. Il tedesco può comunque ritenersi soddisfatto, dato che ha conservato il secondo posto nella classifica generale. Brillante performance di Alberto Forato, il migliore degli azzurri; il pilota del team Maddii Racing Husqvarna è stato autore di un ottimo avvio ed ha mantenuto le posizioni di vertice per tutta la durata della manche. Il 7° posto di manche gli è valso la medesima posizione anche nell’assoluta. Un risultato eccellente, che fa sognare in grande per il futuro.

2019 MXGP of the Netherlands Valkenswaard MX2 Podio
2019 MXGP of the Netherlands Valkenswaard MX2 Podio

La MXGP è partita sotto il segno di Antonio Cairoli; il siciliano è stato il più lesto ad uscire dai blocchi di partenza, ma in breve è stato superato da Max Anstie. L’inglese ha scavalcato il nove volte iridato con una bella manovra, tenendo la testa nel primo tratto di gara. Alle loro spalle si è installato Tim Gajser; lo sloveno, però, è incappato in una caduta che lo ha costretto ad una gara di rimonta. Dopo pochi giri la stessa sorte è toccata anche al leader della gara, che ha visto svanire le possibilità di centrare il primo podio stagionale. La scivolata del pilota britannico ha dato il via libera ad Antonio Cairoli. Una volta conquistata la prima posizione, il siciliano ha gestito la manche senza accollarsi troppi rischi, portando a casa il quarto successo di manche in campionato.

Antonio Cairoli 2019 MXGP of the Netherlands Valkenswaard
Antonio Cairoli 2019 MXGP of the Netherlands Valkenswaard

Alle spalle dell’ufficiale KTM si è piazzato Clement Desalle; il belga non ha avuto uno spunto ottimale in partenza, ma è stato in grado di rimontare con efficacia. Terzo posto per Gautier Paulin, che ha preceduto Arminas Jasikonis e Jeremy van Horebeek. Quest’ultimo è riuscito a strappare sul filo di lana la 5° piazza ai danni del connazionale Julien Lieber, che ha preceduto Tim Gajser. Il pilota del team Honda HRC si è prodigato in rimonta, ma non è riuscito ad andare oltre al 7° posto. Rammarico per Ivo Monticelli: l’alfiere del team KTM Standindg Construct ha mantenuto la top 5 per lunghi tratti della manche, ma una caduta a pochi minuti dal termine ha vanificato quanto di buono fatto in precedenza. Per lui è arrivata la 18° piazza, mentre ancora peggio è andata ad Alessandro Lupino. Il rappresentante delle Fiamme Oro è rimasto sempre invischiato nelle posizioni di rincalzo e dopo una scivolata è stato costretto al ritiro.

L’avvio di Gara 2 ha ricalcato quello della frazione iniziale, con Cairoli che ha preso le redini della manche. Ivo Monticelli lo ha inseguito a breve distanza, ma una scivolata nel corso della prima tornata lo ha retrocesso di alcune posizioni. Tim Gajser ha rilevato l’azzurro in seconda posizione ed ha tentato di mantenersi a contatto con il leader della corsa. Il gap tra i due si è sempre aggirato intorno ai tre secondi, ma il nove volte iridato non ha mai permesso allo sloveno di tentare concretamente un attacco, vanificando di fatto gli sforzi del pilota Honda. Quest’ultimo si è così dovuto accontentare della piazza d’onore, mentre al terzo posto ha concluso Jeremy Van Horebeek. Il belga ha disputato un’altra ottima prestazione e si è messo alle spalle Arminas Jasikonis e Clement Desalle

Clement Desalle 2019 MXGP of the Netherlands Valkenswaard
Clement Desalle 2019 MXGP of the Netherlands Valkenswaard

Ivo Monticelli e Alessandro Lupino hanno concluso in 11° e 12° posizione, migliorando l’esito della manche d’apertura. Entrambi possono recriminare su alcuni fattori, come la caduta nelle prime fasi del pilota KTM e il calo fisico avuto dal rappresentante delle Fiamme Oro nelle ultime tornate. Ciò non ha cancellato la soddisfazione per aver dimostrato di saper reggere il ritmo dei migliori su un tracciato così ostico. Il GP è andato nelle mani di Antonio Cairoli, autore della seconda doppietta stagionale, davanti a Clement Desalle e Tim Gajser.

Il Mondiale non conosce soste e nel prossimo fine settimana andrà in scena sul tracciato di Pietramurata, dove si disputerà il GP del Trentino, valido per la quarta prova del campionato.

Articolo by Matteo Portinaro

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