Con la Finale lombarda presso l’Ottobiano Motorsport, cala il sipario sul Campionato Italiano MX Junior. Nella 85 Junior, il Team Fashionbike in evidenza con Kiko Palladino che centra l’holeshot in gara 2 e chiude settimo assoluto della 85 Junior. Nella stessa classe, Luca Tripodi si dimostra veloce ma paga qualche errore di troppo.
La terza ed ultima Finale del Campionato Italiano MX Junior ha come teatro il catino internazionale dell’Ottobiano Motorsport, tracciato situato nel piccolo paese di Ottobiano alla periferia di Pavia. Un circuito difficile caratterizzato da un fondo di sabbia di fiume piuttosto grossolana, morbida in superfice ma compatta in profondità.
A complicare il primo weekend di settembre, il meteo che, con la pioggia del venerdì, e la giornata uggiosa del sabato, rende il fondo particolarmente ‘pesante’. Domenica invece, il sole e le temperature miti facilitano il regolare svolgimento della manifestazione per i piloti partecipanti.
Per il Team Fashionbike erano presenti i due ragazzi della 85 Junior: Alberico Palladino #192 e Luca Tripodi #141.

Kiko Palladino apre il suo fine settimana con il settimo tempo al termine delle prove libere e, nelle seguenti cronometrate, si avvicina ulteriormente alla ‘top 5’ classificandosi sesto. Nella prima manche della domenica mattina l’avvio di gara 1 lo vede transitare settimo al termine del primo passaggio e, dopo una solida condotta di gara, il campano taglia il traguardo sesto. Nella seconda manche della domenica pomeriggio, uno spunto perfetto in uscita dal cancelletto di partenza permette a Kiko di centrare l’Holeshot e di condurre la corsa per due tornate. Nella parte centrale della gara, Palladino cede alcune posizioni e, nelle ultime tornate, un errore lo precipita ai margini della ‘top 20’. Sul traguardo, completa la manche in 19esima posizione. A fine giornata, la classifica lo accredita del decimo posto; in classifica generale, la sua stagione nello Junior si chiude con un settimo posto.
Luca Tripodi si dimostra veloce nelle libere ottenendo il decimo tempo, prestazione che il campano migliora nelle cronometrate avanzando di una posizione. Nella prima manche, la sua moto si ammutolisce subito dopo il via, e ripresa la corsa, transita 21esimo al termine del primo giro. A complicare la situazione arriva anche un errore prima della fine del giro iniziale che lo arretra in 31esima posizione. Dopo una grintosa rimonta che lo colloca in 23esima piazza, un ulteriore errore lo vede chiudere 33esimo. Nella seconda manche la partenza di Luca è decisamente migliore tanto da proiettarlo subito a ridosso della ‘top 10’, in 12esima piazza. Due sorpassi tra il secondo ed il quinto passaggio, gli permettono di raggiugere la decima piazza ma l’ennesimo errore lo vede precipitare 24esimo. A fine manche, taglia il traguardo 27esimo. Con i due punteggi acquisiti si posiziona 31esimo di giornata ed in campionato, completa la stagione in 20esima piazza.

Con il Campionato Italiano MX Junior che va in archivio giungono al termine anche gli impegni nazionali per il Team Fashionbike. Dopo una breve pausa per riprendersi dalla lunga fatica, il team guidato da Tony Cerbone comincerà a lavorare in vista della stagione 2026.

Kiko Palladino #192: “Nelle qualifiche di sabato non sono riuscito ad andare oltre la sesta posizione. Alla domenica, due buone partenze mi hanno permesso di stare tra i primi e conquistare l’holeshot. Non ho comunque trovato un buon passo, chiudendo le manche rispettivamente in sesta e 19esima posizione. Ho concluso il campionato al settimo posto, consapevole che si poteva fare di meglio. Sicuramente mi impegnerò in tal senso per il prossimo anno. Un ringraziamento particolare al Team Fashionbike e alla mia famiglia”.
Luca Tripodi #141: “Il fine settimana è iniziato bene con un nono tempo generale nelle qualifiche. Nella prima manche, subito dopo la partenza, la moto si è spenta: ho perso diversi minuti per farla ripartire e ho dovuto rimontare dall’ultima posizione. Nella seconda manche sono partito bene, intorno alle prime posizioni ma, a metà gara, sono caduto durante un sorpasso e sono stato costretto a rallentare. Tutto sommato rimane comunque una bella esperienza. Ringrazio gli sponsor e tutti quelli che mi supportano“.

Articolo by Massimiliano Serafino



