Assegnata la Pole Position della classe MX2, tocca ai piloti della classe MXGP disputare la gara di qualifica e in partenza, una serie di contatti a centro gruppo favoriscono il francese Romain Febvre (Yamaha), che curva per primo e ottiene l’holeshot.
Nella caduta a centro gruppo, rimane principalmente coinvolto Tim Gajser (Honda) che centrato in partenza da Shaun Simpson (Yamaha), allarga improvvisamente la traiettoria andando a distrurbare anche la partenza di Jeffrey Herlings, che era più esterno alla sua destra.
Del piccolo ‘caos’ della prima curva, se ne avvantaggia perciò Romain Febvre che si ritrova al comando del gruppo composto da Max Nagl (TM), Jeremy Van Horebeek (Yamaha), Max Anstie (Husqvarna), Jeffrey Herlings (KTM), Clement Desalle (Kawasaki), Antonio Cairoli (KTM), Erki Kahro (Honda) e Benoit Paturel (KTM).
Durante il giro iniziale i piloti cercano subito di migliorare la propria posizione e al primo passaggio sul finish line dietro il leader Romain Febvre, si posiziona subito il compagno di team Jeremy Van Horebeek. Max Nagl scende così in terza posizione seguito da Jeffrey Herlings e Clement Desalle.
Nel corso del secondo giro, i due piloti KTM cominciano la loro risalita verso la vetta della gara con Herlings che supera Nagl e Cairoli che supera Desalle. Il belga però non ci sta e recupera subito la posizione ai danni dell’italiano. Dietro intanto Jeremy Seewer (Yamaha), Max Anstie, Alessandro Lupino (Kawasaki) e Benoit Paturel si inseriscono all’iterno della ‘top 10’.
Al terzo passaggio Clement Desalle ha la meglio su Max Nagl e si appropria della quarta posizione mentre Antonio Cairoli fatica a trovare la linea giusta per superare il tedesco della TM e al quarto giro transita ancora in sesta piazza. Il sorpasso di Cairoli su Nagl avviene nel corso del quinto giro e rapidamente l’italiano distacca il tedesco mettendosi in scia a Clement Desalle, davanti a lui di appena due secondi. Subito il sorpasso di Cairoli, Nagl ha poco dopo il suo bel da fare per contenere gli attacchi di un gruppetto in rimonta capitanato da Julien Lieber (Kawasaki), che si trascina dietro Jeremy Seewer e Max Anstie.
Al sesto giro, cambia il leader della corsa con Jeremy Van Horebeek che approfitta di un errore del francese Romain Febvre. Nel corso dello stesso giro, il francese della Yamaha subisce anche il sorpasso di Jeffrey Herlings e quando è terzo, commette un secondo errore prima del lungo doppio in discesa. Il risultato è la perdita di numerosi posizioni e la retrocessione in dodicesima piazza.
All’ottavo giro, dietro al duo di testa composto da Jeremy Van Horebeek e Jeffrey Herlings, si ritrovano così Clement Desalle e Antonio Cairoli, con Julien Lieber che completa la ‘top 5’ provvisoria dopo aver superato Max Nagl.
Al nono giro Jeffrey Herlings affonda il colpo; sul rettilineo dei box sceglie la traiettoria esterna e dando fondo alla manetta del gas della sua KTM ufficiale, affianca e sorpassa Jeremy Van Horebeek, prendendo il comando della corsa. Antonio Cairoli intanto comincia studiare da vicino Clement Desalle che a sua volta, ha a pochi metri davanti a se il connazionale Jeremy Van Horebeek.
Gli ultimi minuti di gara prima dei due giri al termine, sono tutti dedicati al duello per la terza posizione tra Antonio Cairoli e Clement Desalle con il pilota KTM che alla fine, riesce ad avere la meglio sul pilota Kawasaki. Liberatosi di Desalle, Cairoli guadagna rapidamente terreno su Jeremy Van Horebeek e poco dopo, si accende anche il duello per la seconda piazza. Dietro intanto Julien Lieber sopravanza il compagno di team Desalle e si posiziona quarto.
Al tredicesimo giro, Antonio Cairoli è vicinissimo al belga della Yamaha e nella curvetta a destra che segue il lungo doppio in salita è troppo aggressivo sul freno anteriore; la conseguenza è una piccola scivolata che però lo retrocede in quinta posizione, subendo il sorpasso del duo Kawasaki che lo seguiva da vicino. Quando l’italiano rimonta in sella, non c’è più tempo di recuperare la posizione persa e la gara termina con l’ennesima vittoria di Jeffrey Herlings, che ottiene la terza Pole Position stagionale. Dietro di lui, Jeremy Van Horebeek, Julien Lieber, Clement Desalle e Antonio Cairoli completano la ‘top 5’. Seguono Jeremy Seewer, Max Nagl, Max Anstie, Alessandro Lupino e Gautier Paulin.
Romain Febvre chiude 11° mentre Tim Gajser, dopo la caduta inziale, recupera sino alla quattordicesima posizione. Ivo Monticelli chiude 16°.
Gara 1. Alle ore 16:00 è prevista gara 2.
Jeffrey Herlings 2018 MXGP of Russia Orlyonok
RACE RESULTS
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MXGP – Qualifying Race – Classification
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